Prima che dei rimedi, ti voglio parlare di come prevenire l’influenza, proprio per non trovarsi a combattere i sintomi. Appuntati alcuni consigli da seguire per una dieta contro l’influenza stagionale, capace di rafforzare le tue difese immunitarie e farti trascorrere un inverno più felice e vivace! Questa alimentazione è consigliata anche per i bambini, si tratta solo di indicazioni di alimenti e cibo capaci, in modo naturale di aiutarci velocemente. Con il cibo ci curiamo (e preveniamo) naturalmente!
Influenza, solo a sentirne parlare diventiamo subito tristi e quasi impauriti, è un argomento spinoso per chi, come me, ha figli che durante l’inverno si trasformano in veri e propri “untori”, portando in casa ogni genere di virus e batteri, spesso nella forma più “cattiva” possibile!
Si tratta di un vero e proprio assedio, pertanto, come tale è da combattere, non dando la possibilità agli assedianti di penetrare in casa. Mi spiego meglio: occorrono validi guerrieri che contrastino gli attacchi e tante scorte per sostenerne lo sforzo. Tranquilli non vi sto istigando alla guerra, sto semplicemente parlando di DIFESE IMMUNITARIE!
L’influenza può essere causata da virus o batteri, i quali riescono a superare le nostre difese immunitarie quando queste sono insufficienti o deboli. Ergo, la prevenzione dell’influenza parte proprio dall’aumentare e rafforzare le difese immunitarie. Come possiamo farlo a tavola? Sicuramente avrete sentito parlare dei probiotici, cioè batteri “buoni” che risiedono normalmente nell’ intestino e stimolano il sistema immunitario, fornendo appunto i nostri “Guerrieri”.
Quando la carenza di probiotici è accertata, ad esempio dopo una cura con antibiotici, si deve ricorrere ad un’integrazione specifica, ma a scopo preventivo nel quotidiano, possiamo introdurre alimenti naturalmente ricchi di probiotici; ne sono un esempio lo yogurt con fermenti lattici vivi, oppure il kefir, ma anche altri cibi fermentati, come i crauti, il kimchi e il miso. Per saperne di più vi invito a consultare il sito web sulla fermentazione a cura di Carlo Nesner.
Questi batteri buoni, come anche i guerrieri veri e propri, hanno bisogno di mangiare per poter svolgere al meglio il loro lavoro, ma non si accontentano di tutto, sono esigenti, e il cibo che preferiscono è ricco di PREBIOTICI, cioè “sostanze” alimentari non digeribili; più semplicemente fibre idrosolubili non gelificanti e carboidrati non digeribili. In parole povere, cereali integrali, legumi, frutta e verdura!
I probiotici hanno anche la funzione di produrre molte vitamine, che, guarda caso, sono elementi fondamentali per la costituzione degli anticorpi, insieme ai sali minerali, nello specifico Ferro e Zinco. I più avvezzi ai miei articoli sanno già dove voglio andare a parare: le famose scorte per contrastare l’assedio, sono proprio a base di vitamine e sali minerali! Via libera, quindi, a tutta la verdura e frutta di stagione, cruda, ad esempio sotto forma di estratti, ma anche dopo una blanda cottura, per preservarne tutti i principi nutritivi. Particolarmente indicati tra i frutti sono gli agrumi, i kiwi e i frutti di bosco per la ricchezza di vitamina C, tra le verdure la lattuga, i broccoli, il cavolo e la verza, per la ricchezza di antiossidanti.
Non dimentichiamoci poi del bisogno di Ferro per la costituzione degli anticorpi, che troviamo in abbondanza nei legumi, con l’accorgimento di accompagnarli sempre con una fonte di vitamina C, così da favorire l’assorbimento del Ferro vegetale; ma anche dello Zinco, di cui sono particolarmente ricchi i cereali integrali.
Non ultima in ordine di importanza, una buona idratazione, poiché l’acqua è il veicolo di eccellenza per l’eliminazione delle tossine e delle scorie, fra cui gli agenti patogeni che il nostro sistema immunitario ha sconfitto; è quindi buona norma bere a sufficienza fuori dai pasti ed avere anche un buon equilibrio di sali minerali per contrastare la ritenzione idrica. Per tale ragione avete un’ottima scusa per consumare le banane fonte di potassio, ma anche la frutta disidratata, ricca di potassio e magnesio.
Nonostante questi accorgimenti, e soprattutto perché non basta impiegarli in autunno, ma tutto l’anno, vi siete presi l’influenza? In uno dei prossimi articoli come sconfiggerla a tavola.