Dieta Chetogenica, differente dalla proteica, da alternare a pratiche di alimentazione corretta
La dieta chetogenica non è da confondere con la stretta dieta proteica, si tratta di un approccio che si diversifica rispetto alle quotidiane abitudini di che caratterizzano una alimentazione corretta, nato all’inizio del secolo scorso per curare i sintomi dell’epilessia. Viene ancora oggi usata nei casi in cui un soggetto non possa usare il farmaco antiepilettico, è una dieta che riduce se non addirittura elimina le crisi epilettiche.
Di che cosa stiamo parlando nello specifico? Come detto sopra, spesso viene confusa con la dieta proteica, ma in realtà, a differenza di essa, si basa su un principio metabolico ben preciso. Quando si assumono regolarmente tutti i nutrienti, il nostro metabolismo utilizza come fonte energetica di preferenza gli zuccheri; attraverso la dieta chetogenica si vuole spostare il target energetico dagli zuccheri ai corpi chetonici, entrando, appunto, in uno stato di chetosi controllato.
Questo permette di eliminare i grassi di deposito in un tempo minore se confrontato con altri dettami dietetici. Ciò non si può ottenere con la sola eliminazione dei carboidrati, ma anche mediante un’assunzione calcolata per ogni individuo di grassi.
Questo regime dietetico non può essere protratto per una lunga durata, ma è necessario inserirlo in un piano ben preciso di alternanza ad altri regimi, in modo da raggiungere i migliori risultati e soprattutto mantenerli per sempre. Inoltre, non tutte le persone possono sottoporsi a questo tipo di alimentazione, sarà quindi cura del professionista consigliarlo a quei soggetti che ne possano trarre i maggiori vantaggi senza incorrere in disturbi per la salute.
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